Tra i tanti piatti proposti per la cena di Capodanno, volevo “infilarne” uno tradizionale, uno di quei piatti che, alla mia tavola, tranquillizza i commensali timorosi di trovare spezie strambe o abbinamenti audaci. Così mi sono riproposta di servire una “classica” torta rustica con spinaci e ricotta, ma ovviamente non potevo personalizzarla con un tocco di leggerezza e con un’attenzione alla presentazione. Apprezzata e gustata da tutti, vi svelo qualche trucchetto per alleggerire la ricetta tradizionale.
- Per il disco di pasta sfoglia ho tagliato, da una base pronta (“light”, ma in effetti non c’è poi tanta differenza dalla classica) la misura del ruoto dove l’avrei cotta, e ci ho fatto i classici buchini per farla respirare in cottura.
- Con la pasta sfoglia avanzata (il bordo) ho RIDISTESO l’impasto, creando così il disco superiore, ma molto più sottile rispetto alla base: il disco superiore non necessita di spessore, ma è più che altro estetico, pertanto non c’è alcuna necessità di usarne uno uguale alla base, creando un inutile sovraccarico di grassi e calorie!
- Per quanto riguarda il ripieno ho utilizzato spinaci (ahimè surgelati…il prezzo per la rapidità!) neanche sbollentati (le verdure più son crude e meglio è!) poiché comunque avrebbero cotto con il calore del forno; ricotta light, sale, parmigiano a scagliette (non usate quello pregrattugiato perché la polvere ha meno sapore e ne occorrerà di più!); 1 uovo (è PIU’ che sufficiente) e qualche spezia a mio piacere.
- Ecco lo spettacolo: dopo aver coperto il tutto con il disco di pasta sfoglia superiore, ho tagliato a spicchi la torta, lasciando un disco centrale intatto (che poi ho coperto con semi di papavero per fare scena) ed OGNI SPICCHIO è STATO RIGIRATO DI NOVANTA GRADI, insomma mettendolo in verticale.
- Ho usato un altro uovo per spennellare tutto – questo passaggio è fondamentale per sigillare e lucidare la torta – e poi via in forno per una buona mezz’ora (la temperatura è molto legata al tipo di forno, io l’ho messo a 170°C)
E così… aspetto magnifico, gusto classico, ricetta light!